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Dal Mondo. Notizie cinofile.

Informazione importante per gli espositori sul sito SV: i giudici designati per la Siegerschau non potranno giudicare i loro cani. La regola è già valida per le LG e il Campionato di Ulm 2012.

A seguito dell'Assemblea generale SV tenutasi il 9 giugno, sul sito ufficiale è comparso un comunicato, prontamente tradotto in tutte le lingue (italiano compreso), che riporta il nuovo paragrafo § 29 (3) dello Statuto SV e specifica che è già vigente :

Wichtige Information für Aussteller bei Landesgruppen-Zuchtschauen und der SV-Bundessiegerzuchtschau! [...]
Es ist amtierenden Richtern der SV-Bundessiegerzuchtschau nicht gestattet, auf LG-Zuchtschauen und dieser SV-Bundessiegerzuchtschau Hunde zu richten, die sich in den letzten 12 Monaten in ihrem Eigentum, Miteigentum oder Besitz befunden haben (maßgebend ist das Meldedatum des Eigentumswechsels), und die sie gezüchtet haben, sowie die im Eigentum, Miteigentum oder Besitz von nahen Angehörigen (1. und 2. Grades) stehen. Nahen Angehörigen stehen Lebensgemeinschaften, Eigentümergemeinschaften und Hausgemeinschaften gleich.

Riportiamo la traduzione italiana fatta dagli stessi tedeschi:
Informazione importante per gli espositori nei gruppi nazionali per l'esposizione cani di allevamento e la SV-Bundessiegerzuchtschau (Campionato di Germania di allevamento canino)!
È vietato ai giudici in carica del SV-Bundessiegerzuchtschau (Campionato del mondo di allevamento di pastori tedeschi), in occasione delle LG-Zuchtschauen (mostre canine nazionali) e di questo SV-Bundessiegerzuchtschau (Campionato del mondo di allevamento di pastori tedeschi) giudicare cani che siano stati tenuti nel corso degli ultimi 12 mesi in loro proprietà, comproprietà o possesso (indicativa è qui la data del passaggio di proprietà), e da loro stessi allevati, nonché cani di proprietà, comproprietà o possesso di parenti prossimi (di 1° o 2° grado). Relazioni personali prossime sono da considerarsi altresì convivenze, comproprietà e comunità abitative.

Il regolamento, lo precisano chiaramente, è in vigore "fin da subito".

Una decisione drastica e, a nostro parere, forse anche appellabile dalla magistratura ordinaria, in quanto retroattiva, dovuta con tutta probabilità alle recenti polemiche sulla corruzione dei giudici SV e il loro coinvolgimento nella vendita di soggetti poi piazzati al Campionato del mondo. Ne avevamo già parlato, di quanto scritto da Jan Demeyer sul suo blog, nel nostro Editoriale di gennaio.

Vista l'attualità della situazione (ne ha parlato di recente anche una rivista online austiaca, potete leggere l'articolo a questo link) e visto che ci siamo resi conto che i documenti e le polemiche suscitate dagli scritti di Demeyer non sono così noti agli appassionati italiani, approfondiremo nei prossimi giorni la questione.

Intanto vi diamo questa notizia che, tutto sommato, somiglia abbastanza alla scelta dei "magnifici 7" operata dalla SAS: si dichiara di voler fare pulizia ma non si agisce in concreto.
Chissà se esiste, in lingua tedesca, un equivalente del termine "gattopardesco" o anche, più semplicemente, il modo di dire italiano "chiudere la stalla quando i buoi sono scappati".