Classe Giovani maschi .

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Classe con qualche sorpresa rispetto ai raduni, come era prevedibile (autocitazione: " Un giudice della ex DDR ai giovani maschi, Klaus Gothe, affisso von Rittenberg, già noto agli appassionati per aver giudicato la classe giovanissimi maschi ad Ulm con alcune sensibili variazioni tra le impressioni suscitate in lui da alcuni soggetti nelle prime gare dell'anno e poi alla Siegerschau ") e con qualche inserimento di soggetti non propriamente eclatanti, ma sicuramente con l'impressione di avere buoni "santi in paradiso". Molto bene gli italiani, con Sammo e Ron nei primi dieci, Falko (che è italianissimo...complimenti a Pietrone e Aurora) ventesimo e Roch del Catone, Lux Valentinientis e Garos d'Ulmental nei primi trenta (ma penalizzati guardano la qualità dei cani che li precedevano)
Sieger della classe Sultan Jahnhohe, visto a luglio alla Landesgruppe Bayern Sud. In quell'occasione amici ben informati mi dissero: "vieni a vedere il futuro Sieger dei giovani"...credo di aver commentato qualcosa come: "non è cane da Sieger"....Come non detto....anche se il cane non riesce ancora a convincermi del tutto. Sultan è certamente un figlio di Vegas con grande solidità e un po' diverso dai "vegas classifici". Rispetto al terzo classificato, che per certe cose (anteriore, tessitura di pelo) mi piace di più, ha un telaio di più ampio respiro e forse maggiori prospettive in classe adulti. Mi convince poco l'assetto anteriore, con un omero lungo ma d'inclinazione non ottimale, che talvolta lo costringe ad un'andatura "steppante" (anche se alla Siegerschau la resa in ring è stata migliore rispetto a quanto visto a Memmingen....se ho visto bene mi pare che, alla Siegerschau, gli avessero tolto il collare con le puntine che portava alla LG15). Mi piacciono invece le linee superiori ed inferiori. Gli angoli del posteriore sono accentuati ma con coscia forte e ben muscolata. La sua immagine d'insieme è una fusione del padre con l'apporto materno. Irmi Janhohe è una figlia di Timo Jahnhohe il 7 eccellente 2005 che non mi ha mai particolarmente entusiasmato, mentre la nonna materna di Sultan è anche la nonna di Remo Fichtenschlag, quella Carolin Fichtenschlag presentata in classe lavoro al Campionato italiano di Silea 2005 (Yasko Farbenspiel per la bella Gunnie Fichtenschlag)
Al secondo posto Nino von Tronje , un bel figlio di Irok Karanberg (mi è dispiaciuto che Irok non sia riuscito a presentare il gruppo di riproduzione, pur iscritto, perchè ho avuto l'impressione che il cane stia riproducendo bene, specie nei maschi, garantendo sostanza, mascolinità, maschere scure). Cane grande , robusto, mascolino, con testa ben cesellata e forte. La costruzione e gli angoli sono equilibrati. La linea superiore è buona, l'omero potrebbe essere leggeremente più lungo e meglio inclinato, ma nell'insieme è un ottimo soggetto. La mamma è una cagna olandese, Auslese in Belgio nel 2006, figlia di Quentin Karamberg per una discendente di Vako Herderskring. Mi è piaciuto, anche se in ring non è sembrato così dinamico e pieno di temperamento. Un soggetto da rivedere in classe lavoro.
Al terzo posto ancora un figlio di Vegas, Wegas vom Fichtenschlag . (HD Fast Normal, ED Normal) La mamma è l'Auslese Tiana Fichtenschlag (linea Orbit Tronje-Hill Farbenspiel). Soggetto di media robustezza, espressivo, ma piuttosto acerbo (se fosse un uomo userei il termine imberbe). Fusione dei due genitori, Wegas ha un' ottima immagine d'insieme, angoli anteriori molto buoni, pronunciate angolature posteriori, groppa leggermente sfuggente. Ha conteso a Nino la seconda posizione in diverse fasi della gara.
Al quarto posto un soggetto di allevamento italiano, ma di proprietà tedesca, Sammo di Casa Beggiato . Figlio del neo-Auslese Ober Bad Boll, Sammo, come il padre, una testa molto ben cesellata ed espressiva, con ottima impronta, colori marcati. La linea materna (Kaly Arminius, Lux de Valdovin, Urk Wienereau) è interessante anche se Sammo sembra risentire più dell'influsso paterno (sicuramente nei colori). La costruzione generale è buona, con un'omero lungo ma che dovrebbe essere più inclinato, buona linea dorsale, posteriore che dovrebbe essere più corretto.
Al quinto posto Nelson Frankengold, Landesgruppesieger a Saarland , un soggetto di media robustezza, con taglia corretta, testa ben cesellata ed espressiva, costruzione generale equilibrata con linee superiori ed inferiori molto buone, figlio di Valdo Hugenotten (Arak Frankengold) per una figlia di Marko della Valcuvia, Nelson presenta una consanguineità 3-4 su Esko Daenischen Hof .Soggetto elegante, da apprezzare per l'armonia d'insieme.
Al sesto posto Ron della Bocca del Vesuvio a questa Siegerschau presentato non con la stessa verve che gli abbiamo visto in altre occasioni, anche se ha condotto comunque un'ottima prova. Ron spiccava nel lotto dei partecipanti per la mascolinità, la robustezza, l'ottima testa espressiva,gli angoli corretti. Qualche limite nella posizione ed inclinazione della groppa. Fusione della linea paterna (Xaro dei Monti della Laga) con quella materna (Macht Aducht) che gli permette di mantenere entro i limiti certe "eclatanze" del padre.
Settimo classificato un soggetto di allevamento bielorusso, Sebastian Logoiskogo Traka.(Себастьян с Логойского Тракта). Il padre, Consul Rittenberg, è consanguineo 3-3 su Ursus Batu, la madre è una figlia di Hill Farbenspiel . Cane presentato ad inizio stagione dall'allevatore, poi ceduto al giudice Leonhard Schweikert. Sebastian è un soggetto in taglia, con buona costruzione generale, normali correttezze, testa espressiva con il labbro un po' alla Ursus, movimento equilibrato.
All'ottavo posto Canyon von der Lars-Aue, un figlio di Rico Altenberger Land (3-3- su Cary Fiemereck) con una madre figlia di Vando Moorbeck e di una discendente di Fedor Arminius. Canyon è un soggetto grande, nel tipo paterno, con testa espressiva con maschera scura, ottimi colori, costruzione corretta con angoli posteriori accentuati. Presentato quest'anno diverse volte (anche a Reinhard Meyer) sempre nei primi posti.
Nono Xano v.d. Freiheit Westerholt un figlio del neo Auslese Kwantum Klostermoor, in pieno nel tipo paterno. La madre, Pitty Freiheit Westerholt, figlia di Solo Team Fiemereck per una discendente di Larus, si classifica ventinovesima eccellente a questa Siegerschau. Xano è un soggetto che non mi ha particolarmente entusiasmato, un po' come tutta la riproduzione di Kwantum, anche se gli va riconosciuto il pregio di una buona armonia d'insieme e un movimento dinamico.
Decimo Cesso von Dossel, un cane di allevamento cinese (allevatore e proprietario Jinfei Chen, l'attuale presidente della CSV, l'associazione cinese per il pastore tedesco). Soggetto in Cina molto noto, giudicato al primo posto anche da Gabriele Pettinaroli. Cesso è figlio di Sam Grafenburg (Karat'Yoker-Dux della Valcuvia) per una cagna grigia di allevamento cinese, figlia di Whisky Bierstadter Hof per la sorella di Champ Dakota. Un altro grigio nelle posizioni di punta della Siegerschau proveniente da Vienchen Arlett.
Riflessione: nei primi dieci classificati ci sono ben 4 cani di allevamento straniero, tra i sei soggetti di allevamento tedesco due sono figli di un cane di allevamento francese. Questo fatto ha anche probabilmente determinato l'eccessiva penalizzazione di altri soggetti italiani che nulla avevano da invidiare a tedeschi classificatisi nei primi venti. Ed anche del cane francese secondo a Saarland, Cirio du Val d'Anzin, un bel soggetto molto mascolino, con una consanguineità 3-4,4 su Ursus. Un po' a sorpresa (ma non troppo) il piazzamento di Falko. Sono davvero contenta per l'allevatore e i reali proprietari del cane, tuttavia non posso non rilevare che alcuni dei soggetti italiani di questa classe erano decisamente superiori e presentati in migliori condizioni di forma.
All'undicesimo posto Pardo Baruther Land, un figlio di Ingodds Agassi. La madre è la sorella di cucciolata della nonna del quinto di questa classe Nelson Frankengold (padre Zeppo Klebinger Schloss, madre da Esko e dall' Auslese Lea Holtkamper See.) Un soggetto a cui secondo il mio parere ha giovato la provenienza paterna, visto che Agassi non aveva una riproduzione maschile particolarmente eclatante.
Dodicesimo Guccy vom Heinrichplatz, un figlio di Odin Holtkamper Hof con un'interessante linea materna (la madre è figlia di Karat's Yoker per la sorella della Siegerin Karma Ochsentor)
Tredicesimo Vamos vom Emkendorfer Park un figlio dello scomparso Winner Assaut (Quantum). La madre proviene da Euro Media (Ursus) per una figlia di Nicklas Herdesfarm (Baru)
Quattordicesimo Pasko Hühnegrab un altro figlio di Odin Holtkamper Hof per una figlia di Orbit Hühnegrab
Quindicesimo Morret vom Holtkämper Tor il meglio classificato in questa classe dei figli del VA3 dello scorso anno, Negus Holtkamper See. La madre è una figlia di Idol Holtkamper Hof. 3-4 su Ginga Kristallsee, Morret è un soggetto nel tipo paterno.
Sedicesimo Yello von Arminius 2000 un figlio di Bazi Urbecke che spiaccava nel gruppo di riproduzione del padre per essere l'unico con colori marcati. La madre, Olivia Arminius 2000, è una figlia di Ronaldo Noriswand (Erasmus) per una cagna proveniente dalle linee di Enzo Buchorn e Jango. Cane mascolino, robusto, di buona costruzione, del tipo che piace agli espositori italiani.
Diciassettesimo Tex vom Poxdorfer-Tannenhof ancora un soggetto figlio di un cane italiano, Norik dei Colli Storici. La madre è una figlia di Zeppo Klebinger Schloss.
Diciottesimo Yucon Ostfriesischen Thingstätte, il meglio classificato in questa classe tra i figli di Quenn Loher Weg. La madre proviene da Karat's Ulk per una figlia di Baru. Questo soggetto, ottavo con Goethe alla LG Saarland e preceduto da diversi cani che a questa Siegerschau sono finiti fuori dai venti (in qualche caso anche oltre il trentesimo), compie un notevole salto, forse proprio in virtù della linea di sangue poco rappresentata in questa classe (tranne lui non ci sono figli di Quenn nei primi trenta)
Al diciannovesimo posto Harpo vom Pendler ancora un figlio di Vegas. La madre proviene da Larus Batu e Orbit Tronje.
Ventesimo, ultimo dei cani facenti parte del gruppo che ha l'onore di sfilare anche nello stadio, l'italiano (anzi il romanaccio) Falko, allevato da Pietro Lo Pinto. Figlio di Solo Team Fiemereck con Cseroi Cita (detta Laura), linea Cello Romerau (Cello-Cindy 3-4)

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